Persone da Lob
Avevamo riservato una sedia per Lob.
Credo si sia seduto tra noi domenica mattina.
Anzi ne sono certa, perché nonostante a Radice-Labirinto ci fossero pochissime persone venute ad ascoltare Linda Newbery, ho avuto la netta sensazione di aver seminato qualche cosa.
Inizialmente eravamo in imbarazzo per non essere riusciti ad offrire a Linda il pubblico che il suo libro meritava, ma poi tra le persone presenti si è stretto un legame, qualche cosa è iniziato a germogliare e nell’intimità della libreria, sotto al soffitto verde di photus e platicerium, ci siamo tutti sentiti portatori di un messaggio, di un seme.
Linda Newbery ci ha mostrato le immagini dei suoi Green-Man e mentre ognuno dei presenti evocava gli incontri magici della propria infanzia, ci siamo chiesti reciprocamente cosa significhi essere “persone da Lob” e se i bambini assenti dalle nostre sedie e dai nostri cuscini abbiano davvero dimenticato il rapporto con la natura.
Emilia Ficarelli, direttrice della biblioteca comunale di Carpi, Stefania Vezzani della Ludoteca, Francesco di 10 anni, il suo papà, Francesca Manicardi la nostra
interprete, le due signore presenti, noi di Radice-Labirinto e in primis Linda
Newbery ci siamo risposti che ciò non è davvero possibile.
Ci sono tanti ostacoli oggi, è vero, la natura pare lontana e quasi inafferrabile, ma ci saranno sempre bambini da Lob. Io lo ero.
Il mio primo libro fu Giardinaggio senza problemi e credo non sia stato un caso
che sia stata proprio Linda Newbery la prima autrice ospite della nostra
libreria; Radice-Labirinto che doveva essere, prima del terremoto, il progetto di un giardino.
Linda si è stupita della profondità delle domande che le sono state poste: si è parlato di fiabe, di alchimia, di pedagogia, di altri libri di cui ci si è scambiati titoli e autori (Linda è ripartita con una pagina del suo taccuino piena di appunti).
Ciascuno ha condiviso ricordi ed emozioni, speranze e preoccupazioni riguardo al futuro.
L’energia verde che è scaturita dalle nostre parole e dalle nostre riflessioni ci ha dato la certezza che Linda Newbery ha portato con sé un amico segreto.
Ospiteremo Lob con cura e se da domani qualche bambino varcando la soglia di Radice-Labirinto vedrà il suo volto di foglie e muschio tra le piante della libreria noi sapremo che Linda Newbery non è venuta invano.
Alessia Napolitano, libraia
Libreria Radice-Labirinto, Carpi
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